Benefind ricerca una figura professionale come Programmatore web front end e back end su Firenze.
Il candidato deve avere un’esperienza pregressa di minimo 1 anno in progetti di analisi e sviluppo sistemi evoluti web designed.
I requisiti tecnici per la candidatura sono:
– Buona esperienza su framework Angular 2 o superiore (1 o 2 anni di esperienza minima);
– Buona esperienza su framework Spring o SpringBoot;
– Conoscenza anche di base del sistema di versioning GIT;
– Ottima conoscenza del linguaggio di programmazione Java;
“Accogliamo questo riconoscimento con grande soddisfazione. – afferma Alessandro Cicchi, Amministratore Delegato di Benefind S.r.l. – Costruire un’azienda è un impegno difficile, che richiede ogni giorno forza e determinazione da parte dell’intero team. E’ un po’ come essere in cordata per una scalata: l’affidabilità di ogni singolo elemento, lo spirito di sacrificio e la competenza tecnica fanno la differenza, ma occorre anche avere capacità di valutare il percorso migliore da fare per arrivare veloci al traguardo.
Questa per noi deve essere l’occasione per fermarci un attimo, assaporare il piacere del percorso, goderci il panorama e ripartire con ancora più convinzione”.
Certamente la presenza nella classifica rappresenta solo una piccola tappa nel progetto di sviluppo di Benefind che, oltre a perseguire uno sviluppo verticale, sta portando avanti anche un ampliamento orizzontale grazie alla recente acquisizione del 100% di Project S.r.l., società IT specializzata nella digitalizzazione di processi aziendali legati all’ambito sanitario e pubblica amministrazione.
“Siamo costantemente impegnati nella ricerca di soluzioni tecnologiche avanzate – prosegue Cicchi – convinti del fatto che occorra puntare sull’innovazione e sulla qualità. Oggi il mercato chiede di essere flessibili e correre veloci. E una squadra coesa con skill approfondite e grande professionalità diventa l’elemento che attiva un percorso di successo”.
Con la creazione del Gruppo Benefind si sta attuando un ampio progetto di consolidamento e sviluppo e una visione che guarda al prossimo triennio con l’imperativo di volta favorire l’innovazione nei processi e negli strumenti.