Possiamo dire in modo semplificato che l’Intelligenza Artificiale rappresenta un aggregato di tecnologie (dal machine learning al natural language processing) che rendono possibile alle macchine una sorta di apprendimento che porta poi all’azione mirata.
Il futuro di tale tecnologia annuncia una nuova era, in cui l’ingegno umano è amplificato dalla velocità e precisione delle macchine, trasformando la relazione tra le persone e la tecnologia e potenziando creatività e abilità.
L’AI ha tutte le caratteristiche per diventare la più grande rivoluzione tecnologica della storia, rappresentando un fattore di produzione completamente nuovo, che determinerà un’importante crescita del business, in quanto porterà l’automazione in ambiti che erano di esclusivo dominio dell’uomo, determinerà strumenti importanti per coadiuvare le capacità decisionali, e diffonderà innovazione nell’intera società.Le attuali applicazioni dell’Intelligenza Artificiale possono sfruttare la potenza di calcolo quasi illimitata del cloud e il trend dei chip progettati per task specifici, attualmente in crescita soprattutto nel settore degli analytics, che consente livelli ancora più elevati di efficienza e velocità di calcolo. Rappresenta una combinazione di diverse tecnologie tutte in rapida evoluzione che, insieme, permettono alle macchine di agire con livelli di intelligenza apparentemente simili a quelli umani.
Benefind ha da tempo messo in atto una propria task force per lo sviluppo di progetti che sfruttano l’Intelligenza Artificiale. In particolare il team agisce in partnerschip con l’Università degli studi di Siena, utilizzando in particolare le infrastrutture di calcolo messe a disposizione dal Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche di Siena.
Un efficace sistema di risk management nel factoring non può prescindere dall’analisi approfondita dei comportamenti di cedenti e/o debitori.
A fronte dell’evoluzione dei canali e modalità di acquisizione di nuova clientela, M.A.CRE. Factoring si pone in estensione ai sistemi adottati consentendo un’accurata analisi e un monitoraggio andamentale dei rapporti cedenti e/o debitori intercettando, nel continuo, le informazioni tipiche e specialistiche del factoring e quelle reperibili da banche dati «esogene» ed «endogene».
L’osservazione comportamentale costante e metodica infatti, oltre a fornire un segnale particolarmente utile nella gestione del rischio, consente di porre in atto tempestive azioni di correzione da parte della Società di factoring.
La nostra lunga esperienza come IT provider in ambito bancario e finanziario, ci ha posto l’evidenza di come, per le aziende di factoring, l’obiettivo principale sia rappresentato da trovare soluzioni che permettano un contenimento del costo del credito e un aumento del servizio reso alla clientela attraverso un monitoraggio continuo sui debitori.
Un connubio non sempre facile e mai immediato. Tuttavia con il sistema che abbiamo sviluppato, è possibile ricavare efficacia ed efficienza, migliorando e accelerando i processi operativi e decisionali, oltre a raccogliere informazioni di sintesi effettivamente utili in una dashboard che consenta:
analisi automatica, costante e periodica, basata sull’esperienza sui rapporti con clusterizzazione degli stessi sulla base del rischio calcolato;
distribuzione ai «gestori» delle informazioni sui rischi e sull’ andamento con alert rilevati per permettere interventi mirati;
fornire adeguata reportistica di sintesi alle funzioni competenti su «risk management» o su sviluppo commerciale.
Un’azienda è un delicato ecosistema in cui i dipendenti rappresentano la parte più importante per garantire il funzionamento armonioso e la competitività dell’azienda stessa.
Anche se questo può sembrare strano al pubblico esterno, proprio nelle società IT il capitale umano è il primo valore. Un elemento che deve essere costantemente valorizzato e reso partecipe della realtà che lo circonda.
Come azienda incentiviamo percorsi di formazione interni all’azienda, in modo da riuscire ad alimentare stimoli sd apprendere nuove competenze e perfezionare quelle già in essere. La formazione del personale, infatti, consente all’azienda di essere sempre altamente competitiva in un mercato in cui l’evoluzione è decisamente rapida.
Abbiamo appurato come una maggiore efficacia professionale dei dipendenti si possa ottenere solo attraverso lo sviluppo e il potenziamento delle risorse umane interne e la capacità di adeguarsi (e nel nostro caso specifico a stimolare) cambiamenti tecnologici e culturali, è un fattore caratteristico determinante. Ecco perché la formazione è necessaria e indispensabile a motivare i dipendenti a crescere, ad acquisire maggiori competenze e a svolgere nel miglior modo possibile i propri compiti tenendo ben presente gli obiettivi da raggiungere.
Ma la nostra attenzione non è soltanto rivolta al nostro interno. Ci sentiamo infatti ambasciatori di questa rivoluzione digitale che sta attraversando l’intera nostra società. Per questo abbiamo attivato importanti collaborazioni con società specializzate nell’ambito della formazione, come le società Gi Formazione, Esedra Formazione e ISTUM istituto di studi di management.
Con Gi Formazione abbiamo collaborato per un corso di perfezionamento per neo-diplomati in ambito informatico che volevano approfondire le proprie competenze nella programmazione con linguaggio Java. Al termine del corso, l’84% dei partecipanti è stato inserito nell’organico Benefind.
Tutte le sedi di Benefind hanno detto addio alla plastica monouso, anticipando la direttiva dell’Unione Europea che vieterà l’utilizzo della plastica usa e getta entro il 2021. Non saranno più in uso bicchieri, cannucce, posate, piatti e nemmeno bottiglie di plastica.
Dopo una riorganizzazione degli uffici, non possiamo che ringraziare l’intero nostro team, che ha accolto positivamente la novità e le nuove borracce in acciaio inox brandizzate.
Si tratta di un’azione importante per promuovere la difesa dell’ambiente, in quanto rappresenta un’attività concreta verso un nuovo modo di fare…e di pensare.
